L'Agenzia delle Entrate ha reso noto l'elenco dei soggetti cui i contribuenti potranno destinare il 5 per mille delle proprie imposte (non dunque somme aggiuntive a carico di quest'ultimi) per finalità sociali meritevoli.
Il riferimento è alle dichiarazione dei redditi delle persone fisiche del 2007 per i redditi 2006.
Approfondimenti e l'elenco dei soggetti sono reperibili qui.
Studio Rezzonico Malagoli Associati - Dottori Commercialisti e Revisori Legali in Como
19 aprile 2007
5 x 1000: pubblicato l'elenco dei possibili fruitori
11 aprile 2007
Collaborazioni a progetto: se manca il progetto diventa lavoro dipendente
Tribunale di Milano: con due sentenze (depositate il 2 e 5 febbraio 2007) i Giudici hanno inteso l’art. 69 del D.Lgs. n. 276/03 (c.d. Legge Biagi), come norma di presunzione assoluta di subordinazione in tutte quelle ipotesi in cui sia assente il "progetto", oppure questo non sia un "progetto" effettivo.
Secondo i Giudici di Milano, la conversione in lavoro dipendente opera ex lege e la pronuncia giurisdizionale ha valore di mero accertamento della condizione per la sanzione.
Il committente non ha neppure la possibilità di fornire alcuna prova contraria, "essendo chiaro che si parla di rapporti inizialmente autonomi che si trasformano in rapporti di lavoro subordinato indeterminato come sanzione per la violazione del divieto di stipulare contratti di collaborazione coordinata e continuativa al di fuori del contratto a progetto". La disciplina è assolutamente chiara e comprensibile: "se non c’è il lavoro a progetto c’è il rapporto di lavoro subordinato e non vi sono altre possibilità alternative". Conseguenza temibile è che non vanno verificate le modalità concrete di svolgimento della collaborazione in quanto se è "esclusa la presenza dell’elemento qualificante, scatta l’automatismo e si presume invincibilmente la sussistenza del rapporto di lavoro subordinato".
Le sentenze sottolineano ancor più, se ve ne fosse stato bisogno, la necessità di intervenire su tutti i contratti di "comodo", riconvertendoli in forme contrattuali più consone alla realtà dei fatti.
Lo studio può dare assistenza alla redazione dei contratti di collaborazione a progetto. Potete visitare il sito web ufficiale tramite i link presenti in questo blog (colonna destra).
Secondo i Giudici di Milano, la conversione in lavoro dipendente opera ex lege e la pronuncia giurisdizionale ha valore di mero accertamento della condizione per la sanzione.
Il committente non ha neppure la possibilità di fornire alcuna prova contraria, "essendo chiaro che si parla di rapporti inizialmente autonomi che si trasformano in rapporti di lavoro subordinato indeterminato come sanzione per la violazione del divieto di stipulare contratti di collaborazione coordinata e continuativa al di fuori del contratto a progetto". La disciplina è assolutamente chiara e comprensibile: "se non c’è il lavoro a progetto c’è il rapporto di lavoro subordinato e non vi sono altre possibilità alternative". Conseguenza temibile è che non vanno verificate le modalità concrete di svolgimento della collaborazione in quanto se è "esclusa la presenza dell’elemento qualificante, scatta l’automatismo e si presume invincibilmente la sussistenza del rapporto di lavoro subordinato".
Le sentenze sottolineano ancor più, se ve ne fosse stato bisogno, la necessità di intervenire su tutti i contratti di "comodo", riconvertendoli in forme contrattuali più consone alla realtà dei fatti.
Lo studio può dare assistenza alla redazione dei contratti di collaborazione a progetto. Potete visitare il sito web ufficiale tramite i link presenti in questo blog (colonna destra).
Etichette:
collaborazione,
contratto,
coordinata,
indeterminato,
lavoro,
milano,
progetto,
sanzione,
sentenza,
subordinato,
tribunale
04 aprile 2007
Buona Pasqua
Paolo Malagoli e lo staff dello Studio sono lieti di augurare a tutti i clienti ed utenti della NewsBlogLetter una serena SS. Pasqua.
Si avvisa che lo Studio resterà chiuso nella giornata di lunedì 9 aprile.
Si avvisa che lo Studio resterà chiuso nella giornata di lunedì 9 aprile.
03 aprile 2007
Auto strumentali: sempre rigida l'Agenzia delle Entrate
Con la risoluzione 59/E del 2007 l'Agenzia delle Entrate sostienem per un'altra volta una modalità rigida e restrittiva di individuazione delle auto strumentali ai fini dell'art. 164 del Tuir.
In merito risulta interessante un articolo apparso su FiscoOggi che potete leggere qui.
In merito risulta interessante un articolo apparso su FiscoOggi che potete leggere qui.
Etichette:
164,
agenzia,
auto,
deducibilità,
entrate,
risoluzione,
strumentali
Iscriviti a:
Post (Atom)