10 febbraio 2009

Tassa vidimazione libri sociali: al 16 marzo la scadenza.

Le società di capitali entro il termine del 16 marzo 2009, sono tenute al versamento della tassa di concessione governativa relativa alla vidimazione dei libri sociali.

La tassa dal 2001 sostituisce le bollature iniziali di alcuni libri e registri obbligatori (libro giornale, del libro degli inventari, registri obbligatori ai fini delle imposte dirette e Iva).
Tali registri e libri, le cui pagine sono da numerare progressivamente in uso, sono soggetti all'imposta di bollo, ma non più a vidimazione preliminare alla loro messa in uso.

Detta vidimazione (bollatura iniziale) è stata sostituita da un versamento (peraltro deducibile ai fini delle imposte dirette) annuale a carico delle società di capitali di importo pari a:
- € 309,87 per la generalità delle società;
- € 516,46 per le società con capitale che al 1/1/2009 era superiore a € 516.456,90.
Il versamento è dovuto anche dalle società di capitali in liquidazione.

Sono esclusi:
- le società di persone;
- le società cooperative e di mutua assicurazione;
- gli enti non commerciali;
- le società di capitali fallite.
Le società escluse dal versamento della tassa annuale restano però soggette ad imposta di bollo in misura doppia (€ 29,24 anziché € 14,62) da apporre alle pagine dei registri.

Il versamento deve essere effettuato attraverso con il modello F24, sezione Erario, utilizzando il codice tributo 7085 e indicando quale annualità il 2009.