Dal prossimo 30 aprile su assegni bancari, postali, circolari e sui vaglia cambiari e postali in forma libera verrà applicata l’imposta di bollo di 1,50 euro.
L'obbligo è stato introdotto quale corollario alle nuove norme per la lotta al riciclaggio di denaro sporco che danno attuazione alle direttive europee. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n.18 del 07 marzo 2008, con cui ha chiarito le modalità di pagamento dell’imposta di bollo dovuta da coloro che rilasciano tali effetti di pagamento (cfr. art.49 del D.Lgs. n.231/07).
La circolare individua diverse procedure a seconda degli strumenti di pagamento rilasciati in forma libera da banche e da Poste, che saranno i responsabili dei versamenti.