La Scadenza
Presentazione, entro il 31 luglio 2006, da parte dei contribuenti non obbligati alla presentazione telematica, della dichiarazione Unico 2006 Persone Fisiche e Società di Persone, su supporto cartaceo, presso banche e uffici postali.
I Soggetti coinvolti
Sono interessati all’adempimento le persone fisiche e le società di persone ed enti equiparati che non sono obbligati alla presentazione della dichiarazione esclusivamente in via telematica.
Si tratta, in particolare, dei soggetti che:
- non sono tenuti alla presentazione della dichiarazione relativa all’imposta sul valore aggiunto eccetto quelli che hanno realizzato nel periodo d’imposta 2005 un volume d’affari inferiore o uguale a euro 10.000;
- non sono tenuti per il periodo d’imposta 2005 a presentare la dichiarazione dei sostituti d’imposta;
- non sono tenuti alla presentazione del modello per la comunicazione dei dati relativi alla applicazione degli studi di settore.
Va ricordato che le dichiarazioni presentate tramite una banca o un ufficio postale da parte dei contribuenti obbligati alla presentazione in via telematica sono da ritenersi non redatte in conformità al modello approvato e, conseguentemente, si rende applicabile la sanzione da 258 a 2.065 euro ai sensi dell’art. 8, comma 1, del D.Lgs. n. 471/1997.
Soggetti a cui presentare la dichiarazione
La dichiarazione Unico 2006 con modello cartaceo deve essere presentata, entro il 31 luglio 2006, presso:
- gli uffici postali;
- le banche convenzionate.
Oppure presso:
- gli Uffici dell’Agenzia delle Entrate, abilitati a fornire assistenza ai contribuenti per la compilazione della dichiarazione, che ne cureranno la presentazione per via telematica;
- gli intermediari autorizzati (professionisti, associazioni di categoria, CAF, altri soggetti abilitati);
- direttamente all’Agenzia delle Entrate, qualora il contribuente decida di avvalersi del servizio telematico Entratel o Internet.
La presentazione può avvenire presso uno qualsiasi dei predetti soggetti indipendentemente dal domicilio fiscale del contribuente.
Lo studio commercialista in Como resta a disposizione per qualsiasi chiarimento